Verbo - puzzle online
Il verbo (dal latino verbum, "parola") è una parte del discorso variabile, che indica un'azione che il soggetto compie o subisce, l'esistenza o uno stato del soggetto, il rapporto tra il soggetto e il nome del predicato.Alcuni esempi in lingua italiana:
Il tacchino mangia (il soggetto compie un'azione);
Il tacchino è mangiato (il soggetto subisce un'azione);
L'essere è, il nulla non è (esistenza del soggetto);
Paolo è arrabbiato (rapporto tra soggetto e nome del predicato).
Il verbo come centro della frase
La frase senza verbo è priva di senso compiuto. Da ogni verbo partono delle domande che richiedono una risposta.
Ogni verbo richiama, regge uno o più elementi, detti argomenti. Fra questi argomenti del verbo abbiamo: il soggetto (esplicito, nascosto o sottointeso, inesistente), il complemento oggetto (complemento diretto), e i complementi indiretti.
Il verbo è il centro della frase, e questa ruota intorno al verbo. Il verbo è l'elemento che sostiene o regge tutti gli argomenti, che sono perciò dipendenti dal verbo.
Modo dei verbi
Il modo di un verbo indica:
l'atteggiamento che un parlante instaura con il proprio interlocutore;
l'atteggiamento che un parlante assume in rapporto alla propria comunicazione.I modi veri e propri sono quelli detti "finiti":
l'indicativo presenta la realtà di un fatto: tale realtà può essere provata vera o falsa;
il congiuntivo presenta un fatto, un'azione o un processo secondo le marche del desiderio, del timore, della volontà o della supposizione, senza che quindi si possa ragionevolmente avanzare un giudizio di verità;
il condizionale sottolinea la presenza di un condizionamento concreto o virtuale sulla realtà di un fatto, di un'azione o di un processo;
l'imperativo rinvia al desiderio di orientare le azioni dell'interlocutore attraverso un comando, una esortazione, una preghiera.L'espressione "modo verbale" è estesa arbitrariamente (ma tradizionalmente) ai cosiddetti "modi indefiniti": infinito, participio e gerundio. L'arbitrarietà dell'attribuzione consiste nel fatto che queste tre forme non connotano la modalità dell'azione e anzi assumono il valore di modo della forma finita:
Truccata, la ragazza spiccherebbe assai di più (= Se fosse truccata, la ragazza spiccherebbe assai di più);
Truccata, la ragazza spiccò assai di più (= Dopo che fu truccata, la ragazza spiccò assai di più).
Modi e modalità
Il modo è una forma specializzata, evidenziata da materiale morfologico o organizzata in paradigmi di flessioni, per esprimere alcune fondamentali modalità della locuzione (comando, speranza, certezza, possibilità).