Il campo da gioco è di forma rettangolare di 18 × 9 m ; una rete lo divide in due metà campo quadrate di 9 × 9 m (81 m quadrati), ognuna assegnata ad una delle due squadre.
Ogni squadra è composta da un massimo di 12 giocatori, di cui 6 titolari; uno dei giocatori può essere designato come Libero, che ha la facoltà di rimpiazzare temporaneamente uno dei difensori senza limitazioni sul numero di sostituzioni. In Italia e per alcune competizioni internazionali è consentito iscrivere fino a 14 atleti a referto, comprensivi di due Libero.
La partita si divide in set: una squadra si aggiudica la vittoria di un set al raggiungimento del venticinquesimo punto, purché ne abbia almeno due di vantaggio; in caso contrario, il set prosegue finché una delle due squadre non ottenga i due punti di vantaggio necessari (26-24, 27-25, 28-26 ecc.). La squadra che per prima si aggiudica tre set pone termine alla partita e si aggiudica la vittoria. L'eventuale quinto set (denominato set decisivo) termina al raggiungimento del 15º punto, sempre con il vantaggio di almeno due punti sulla squadra avversaria.
Oltre alla pallavolo propriamente detta, ci sono differenti versioni adottabili in specifiche circostanze, che possono avere regole simili, ma non identiche, come il beach volley detto pallavolo da spiaggia.