Onnivoro - puzzle online
Per onnivoro si intende in biologia un organismo che si nutre di una ampia varietà di alimenti; altri sinonimi utilizzati sono polifago, eurifago e pantofago.
Definizioni
Polifago può essere inteso (in contrapposizione a monofago, che si nutre di una sola specie o alimento, e oligofago o stenofago, che si nutre di poche specie o alimenti) come un organismo che si nutre, in analogia ad organismi ad esso affini, di diverse specie, animali o vegetali, a seconda del tipo di dieta, quindi non di un misto di animali e vegetali.
Ad esempio, tra gli emitteri, C. ciliata, il tingide del platano, specie fitofaga (erbivora) e polifaga, viene predata da O. laticollis, specie entomofaga (predatrice insettivora) altrettanto polifaga, ma entrambe polifaghe entro le rispettive classi di dieta, attualmente tendenzialmente monofaghe sul territorio italiano (platano e tingide rispettivamente). Al contrario la B. orientalis, lo scarafaggio comune, è da considerarsi polifago in senso ampio, comprendendo una vastissima tipologia alimentare all'interno della propria dieta. Polifago viene spesso utilizzato nell'ambito delle specie parassite, parassitanti diverse specie ospiti.
Spesso si utilizzano i termini intendendo una categorizzazione dei cibi in sostanze vegetali e sostanze animali; in questo caso il rapporto percentuale fra le due componenti della dieta può essere anche molto differente a seconda della specie presa in considerazione.
Etimologia
Il nome "onnivoro" deriva dall'unione delle parole latine omnis (tutto) e vorare (mangiare), quindi significa "colui che si nutre di tutto".
Caratteristiche
L'apparato digerente degli onnivori è in grado di elaborare diverse composizioni della dieta: questa duplice capacità di elaborazione di sostanze nutritive offre agli onnivori maggiori possibilità di assimilazione di nutrienti, maggiore scelta nella ricerca del cibo e consente un maggiore adattamento ai cambiamenti climatici. La maggiore varietà e più alta qualità della dieta, perciò, garantiscono all'organismo onnivoro una maggiore probabilità di sopravvivenza. Tra i componenti animali le proteine hanno in genere la prevalenza, mentre tra quelli vegetali i glucidi e tra questi l'amido e la cellulosa, che non viene comunque digerita dalla gran parte degli organismi, ma viene invece eliminata con le feci, costituiscono spesso la frazione dominante.