Jazz - puzzle online
Il jazz è una forma musicale che nacque tra gli anni venti come fenomeno sociale dagli schiavi afroamericani che trovavano conforto e speranza nelle loro anime improvvisando collettivamente ed individualmente canti. Il jazz viene riconosciuto come fenomeno musicale solo tra Ottocento e Novecento.
Si sviluppa negli Stati Uniti, prima nelle piantagioni sud-americane e poi arriva con le jam session (improvvisazioni collettive di suonatori che componevano musica «ad orecchio »), gruppi di suonatori (massimo 3 strumenti ) e con le jazz band a New Orleans, Louisiana. È nato come musica vocale perché si eseguiva durante il lavoro nelle piantagioni o durante costruzioni ferroviarie e delle strade, questo per ritmare e coordinare i movimenti del lavoro (infatti il ritmo era binario, deriva ad esempio dalla raccolta e rimessa del cotone nella cesta). Il jazz arriverà anche a Chicago con Louis Armstrong e poi anche in Europa dove avrà un successo grandissimo. Con gli anni andrà modificandosi e diventerà anche una musica commerciale con lo swing fino a riprendere le tradizioni della cultura afroamericana delle prime jazz band col bebop.
Nel jazz ci sono due forme primarie: il blues, in 12 battute (3 frasi musicali), e la canzone, in 32 battute. L'essenza dell'improvvisazione è nella linea melodica, ciò è dovuto al fatto che il mezzo jazz prototipico (originale) è il gruppo di ottoni, in cui, dato che ogni suonatore può produrre una sola nota alla volta, gli assoli sono necessariamente melodici. Il pianoforte venne dopo, copiando però le caratteristiche dell'insieme di ottoni.
Sin dai primi tempi il jazz ha incorporato nel suo linguaggio i generi della musica popolare statunitense, dal ragtime, al blues, alla musica leggera fino alla musica colta, soprattutto statunitense.