Fiamma - puzzle online
Fiamme diverse per diversa percentuale di ossigeno nella miscela combustibile. Sulla sinistra una mistura ricca di combustibile ma senza ossigeno premiscelato produce una fiamma gialla che diffonde fuliggine; sulla destra una fiamma prodotta da una miscela ricca di ossigeno che non produce fuliggine e il cui colore è prodotto dalla banda di emissione dei radicali molecolari ( Becco di Bunsen).]]
La fiamma (dal latino flamma) è un fenomeno luminoso tipico della combustione, di cui è anche l'indice più evidente: dove c' è una fiamma, c' è una combustione in atto.
Fisicamente, la luce emessa è dovuta alle molecole dei prodotti gassosi della combustione, ancora eccitate, che emettono l' energia in eccesso sotto forma di fotoni nello spettro visibile.
Il movimento guizzante delle fiamme, quindi, è quello dei gas combusti, molto caldi, che sfuggono verso l'alto nell' atmosfera circostante, molto più fredda.
Alcuni materiali bruciano senza mostrare fiamme visibili: in questo caso la lunghezza d' onda dei fotoni emessi dai gas non è nel campo del visibile ma nell'infrarosso o (più raramente) nell' ultravioletto.
Il colore della fiamma è un ottimo indicatore della composizione chimica di una sostanza: sottoposta a spettroscopia, la luce della fiamma rivela una serie di righe spettrali caratteristiche delle molecole e degli elementi contenuti nel gas. Questo fenomeno è stato ampiamente studiato ed è da tempo parte delle procedure standard di analisi chimica qualitativa.
La fiamma supera i 10000 gradi.