Ecografia ostetrica - puzzle online
L’Ecografia ostetrica è l'applicazione dell'ecografia medica nell'ambito della diagnosi prenatale volta principalmente allo studio dell'embrione o del feto all' interno della cavità uterina materna.
Mediante l'ecografia ostetrica è possibile:
Fare diagnosi di gravidanza attraverso la visualizzazione del sacco gestazionale (a partire dalla 5ª settimana di età gestazionale) o dell'abbozzo embrionario (dalla 6ª- 7ª settimana ) o attraverso la rilevazione dell'attività cardiaca embrionale o fetale.
Datare la gravidanza.
Determinare il numero di embrioni o di feti e la loro vitalità.
Effettuare una valutazione dell' anatomia e della crescita fetale per escludere eventuali malformazioni fetali.
Determinare situazione, presentazione e posizione del feto.
Valutare la quantità di liquido amniotico e l'inserzione placentare.In Italia le donne in stato di gravidanza hanno diritto ad eseguire gratuitamente almeno due ecografie ostetriche, una tra la 19ª e la 23ª settimana e una tra la 28ª e la 32ª settimana di gravidanza. Una terza ecografia è prevista, su specifica richiesta dello specialista, nel caso in cui la gravidanza raggiunga le 41 settimane di età gestazionale.
Strumentazione
L'esame può essere effettuato per via transaddominale (con sonda addominale di almeno 3,5 MHz) o transvaginale (con sonda vaginale di almeno 5 MHz) con ecografo in tempo reale. Si ricorre alla sonda vaginale generalmente nel primo trimestre quando la camera gestazionale potrebbe non essere visibile o nel terzo trimestre, principalmente per valutare il rapporto tra la placenta e l'orifizio uterino interno.