Entrando più nel merito, è opportuno sottolineare che è composto in realtà da una serie di sottoprogrammi, chiamati applet che ne costituiscono la struttura interna.
Il pannello di controllo è parte integrante del sistema operativo Microsoft Windows a partire da Windows 2.0, con molti degli applet correnti e altri che sono stati aggiunti nelle versioni successive. A partire da Windows 95, il pannello di controllo è implementato come una cartella speciale, vale a dire la cartella non esiste fisicamente, ma contiene solo i collegamenti ai vari applet, come installazione applicazioni e opzioni Internet.
Fisicamente, questi applet sono archiviati come file (con estensione.cpl). Ad esempio, l'applet "Installazione applicazioni" viene memorizzato sotto il nome appwiz.cpl nella cartella System32. Il pannello di controllo è raggiungibile attraverso il menu Start ( Avvio ) > Impostazioni > Pannello di controllo su Windows 95, 98, Me e direttamente dal menu Start a partire da Windows XP. Può anche essere raggiunto tramite il comando "control".In Windows Vista e versioni successive, il Pannello di controllo ha subito un restyling e risulta più facile da esplorare e utilizzare avendo la capacità di raggruppare gli elementi per categoria e sottocategoria.
Gli applet elencati qui sotto sono i componenti del pannello di controllo di Windows, che permettono all'utente di definire una serie di impostazioni del computer, monitorare lo stato dei dispositivi esterni, come stampante e modem, e configurare nuovi componenti hardware, programmi e connessioni di rete. Gli applet esistono nel sistema singolarmente come file (generalmente con estensione.cpl) separati dal programma centrale in cui sono elencati, come cartelle o come DLL la cui posizione è memorizzata nel registro di sistema sotto le seguenti chiavi:
HKLM\ SOFTWARE \ Microsoft \Windows\Current Version\Control Panel\CplsQuesta chiave contiene la stringa della posizione di tutti i file.cpl presenti nel disco fisso e usati all' interno del pannello di controllo.