Macchina da presa - puzzle online
Una macchina da presa cinematografica (per ellissi spesso chiamata semplicemente macchina da presa), anche chiamata cinepresa, è un apparato che registra (impressiona) una sequenza di immagini fotografiche in rapida successione temporale su una pellicola cinematografica continua per via fotochimica.
La pellicola utilizzata da tali apparecchi è costituita di celluloide, poliestere o altro materiale analogo ed è tipicamente fornita di perforazioni per il trascinamento meccanico della stessa, pur esistendo alcune eccezioni. La sequenza di singole immagini così ottenuta su pellicola potrà poi essere riprodotta mediante un proiettore ottenendo così un' immagine animata.
La macchina viene utilizzata espressamente nel contesto dell' arte cinematografica.
Storia
La realizzazione della macchina da presa va di pari passo con la storia della fotografia e la storia del cinema. Il tutto si fa risalire al brevetto di George Eastman ed è conseguente la produzione industriale della pellicola (Rollfilm), fra le cui applicazioni c' è la realizzazione da parte di Thomas Alva Edison della prima macchina da presa funzionante, il kinetografo.
I Fratelli Lumière nel 1892 realizzarono il loro cinematografo, una macchina da presa che in un solo apparato era duplicatore e proiettore. Entrambi gli apparati utilizzavano la pellicola perforata da 35 mm, che veniva trascinata con l'aiuto di un trascinatore.
Il cinematografo faceva tuttavia scorrere il film in verticale invece che in orizzontale e corrispondeva perciò ampiamente alla moderna tecnica della macchina da presa.
Fin dall' invenzione della macchina da presa furono realizzate anche macchine amatoriali.