Idiofoni - puzzle online
Negli strumenti musicali denominati idiofoni secondo la classificazione Hornbostel-Sachs (H-S: 1) il suono è prodotto dalla vibrazione del corpo stesso dello strumento, senza l'utilizzo di corde o membrane tese e senza che sia una colonna d' aria a essere fatta vibrare.
In base alla classificazione gli idiofoni si suddividono nelle seguenti famiglie:
percussione diretta (l'esecutore compie il gesto di percuotere e produce un singolo colpo alla volta). Il colpo può essere effettuato con le mani o con altri oggetti, ad esempio con una o più bacchette (rispettivamente come nel triangolo e come nella marimba) o con le mani; lo strumento può ricevere il colpo sbattendolo contro pareti o contro il pavimento;
percussione diretta a concussione (due o più oggetti uguali fatti battere tra loro come nei piatti, nelle nacchere, nei leggenti, nella cosiddetta " frusta " orchestrale composta da due assicelle che battono tra loro imitando il suono della frusta da vetturino o nel triccheballacche napoletano dove gli elementi uguali sono tre);
percussione indiretta a raschiamento (ad esempio la bacchetta che scorre lungo le scanalature del güiro cadendo dentro ad ogni scanalatura vi produce un suono che diventa a raffica; il singolo suono prodotto da una sola caduta alla volta non va considerato come percussione diretta);
percussione indiretta a scuotimento interna o esterna (le maracas sono un esempio di percussione indiretta interna, dovuta a piccoli oggetti contenuti nello strumento che quando viene agitato produce suono per i colpi contro le pareti e tra gli oggetti stessi);
strappo il caso dei tre cucchiai usati nel ballo popolare europeo (con esempi, tra l'altro in Italia e Russia ), dove due oggetti (in questo caso due cucchiai accostati) battono tra loro quando ne viene fatto passare in mezzo un altro, che, "strappando", induce l'allontanamento e il brusco riavvicinamento degli altri due oggetti.
pizzico come nel caso della m'bira africana o dello scacciapensieri. frizione (come nel caso del bicchiere di cristallo sfregato sul bordo e nella cassa armonica di mozartiana memoria );
aria (ad esempio la bottiglia vuota accartocciata che scricchiola soffiandovi dentro per l'aumentare della pressione che la spinge a deformarsi, oppure quando l' aria fa battere tra loro oggetti sospesi).Gli idiofoni sono realizzati in materiali diversi, come il metallo, il legno, l' osso e le materie plastiche. A differenza degli idiofoni a suono indeterminato, quelli a suono determinato sono suonati controllando la nota prodotta e rispettando le regole di intonazione delle varie culture musicali ( scala cromatica "temperata" della musica colta occidentale, scale indiane, cinesi, intonazioni degli xilofoni africani).
Classificazione di Hornbostel-Sachs
Classificazione in base a materiale e altezza sonora
Idiofoni in osso
Quijada
Ossa
Idiofoni in metallo o legno
A suono determinato
Angklung
Campane tubolari
Metallofono
Glockenspiel
Vibrafono
Xilofono
Marimba
Xilomarimba
Xilofono basso
Costituito da un unico elemento
Steel pan
Hang
Steel tongue drum
Sega musicale
Costituito da più elementi
Angklung
Bonangs e kenongs
Campane tubolari
Celesta
Gambangs
Kempul e gong ageng
Marimba
Metallofono o Glockenspiel
Sarons e Gendérs
Vibrafono
Xilofono
Zanza o kalimba
Metallofono
A suono indeterminato
Campanaccio
Chimes
Gong
Piatti
Scacciapensieri
Sistro
Triangolo
Daxofono
Maracas
Tanavella
Note
Bibliografia
Erich Moritz von Hornbostel, Curt Sachs, Zeitschrift für Ethnologie, vol. 46, pp. pp. 553–90. 1914.